Genova – Presidio di protesta, questa mattina, davanti alla sede di Ansaldo Energia in corso Perrone. La Rsu ha deciso lo stato di agitazione e i lavoratori si sono riuniti in assemblea sotto la direzione dello stabilimento.
I sindacati denunciano che l’azienda viene lasciata morire lentamente, con macchinari che non vengono riparati e persino senza il materiale necessario a imballare i prodotti finiti che devono essere consegnati.
A far scattare la protesta, però, la cena di gala che sarebbe stata organizzata a Roma, in una location di lusso, con una spesa ingente.
Spesa che contrasta con i rigori che sembrano essere imposti da una situazione economica che i sindacati non hanno esitato a definire “pre fallimentare”.
In assenza di risposte e di segni concreti di un cambio di passo potrebbe tornare a salire la tensione tra i lavoratori con la possibilità di nuovi scioperi e cortei come quello che ha paralizzato la città e l’aeroporto per una intera giornata.