Genova – Il cinghiale trovato sullo zerbino di casa da un abitante di via al Poligono di Quezzi, nell’omonimo quartiere genovese, non era addormentato ma morente, vittima probabilmente di un incidente stradale.
Sono bastate poche ore per trasformare una notizia curiosa e persino divertente, ripresa da decine di Testate giornalistiche, Tv e siti web, in una molto meno divertente e dal finale triste.
Secondo le ultime indiscrezioni il personale che lo ha sedato con un anestetico e prelevato per portarlo altrove si è subito accorto che l’animale non stava bene e pian piano si è fatta strada l’ipotesi che l’animale non stesse affatto dormendo ma, piuttosto, che fosse in agonia, molto probabilmente a seguito di un impatto con un’auto o un mezzo pesante.
Il cinghiale, infatti, poco dopo essere stato anestetizzato è deceduto e la sua carcassa è stata consegnata agli esperti della Asl 3 per le valutazioni del caso.
E’ stato accertato che non era ammalato e i veterinari pensano che possa essere rimasto vittima di un incidente stradale e che si sia quindi trascinato sino allo zerbino per cercare un posto dove “morire in pace” piuttosto che per un sonnellino ristoratore come le cronache hanno raccontato divertite.
La carcassa dell’animale verrà controllata per verificare le cause del decesso ma l’ipotesi più accreditata – secondo la Asl 3 – è quella traumatica.
Un finale molto meno divertente di quello ipotizzato nelle prime ore in cui la notizia ha fatto il giro del web.