Genova – La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo di indagine, per ora “contro ignoti” sulla frana avvenuta lo scorso 24 dicembre in via Posalunga, nel quartiere di Borgoratti. L’ipotesi di accusa è di disastro colposo e nelle prossime ore potrebbero essere iscritte diverse persone, indagate per il reato.
La Procura intende chiarire se la frana fosse già in atto da tempo e quali azioni siano state prese per evitare il crollo che ha poi causato l’evacuazione dei due palazzi coinvolti dalla caduta dei massi.
Due i filoni d indagine per chiarire se tutte le precauzioni siano state adottate e a chi spettassero le iniziative per mettere in sicurezza un versante franoso che da tempo avrebbe minacciato di cedere.
Al vaglio anche alcune segnalazioni fatte da residenti su segnali che potevano far temere quanto poi avvenuto ma anche peggio.
Il versante franato dovrà essere messo in sicurezza con interventi piuttosto rilevanti ma necessari e nel frattempo la Protezione Civile ha autorizzato il rientro nelle abitazioni della maggior parte delle 46 persone evacuate per il movimento franoso del 24 dicembre.