Genova – Resteranno in presidio fino al 1 maggio, in piazza De Ferrari, i lavoratori edili e le imprese artigiane in crisi per i crediti fiscali bloccati.
Dopo le proteste con cortei che hanno bloccato la città, gli edili passano alla protesta più moderata con il presidio fisso in piazza.
Imprese e lavoratori chiedono che il Governo trovi una soluzione ai problemi legati al blocco dei crediti fiscali e sblocchi i bonus per l’edilizia che stanno portando al fallimento migliaia di aziende del settore in Liguria e in tutta Italia.