Genova – Sta suscitando forte allarme e grandi polemiche il post pubblicato sulle pagine social di Quinto dove si parla di un tentato rapimento di una bambina di 3 anni nei pressi della stazione di Quinto.
Il testo dice in modo chiaro che “due donne alla stazione ferroviaria di Quinto ieri pomeriggio hanno tentato di rapire una bambina di 3 anni. È stata la prontezza del padre a mettere in fuga le due ed evitare il peggio”.
Dichiarazioni molto gravi che hanno fatto scattare le indagini delle forze dell’ordine che hanno sequestrato tutti i video delle telecamere della zona e chiedono a residenti e commercianti di segnalare eventuali altre riprese fatte.
In particolare sembra che la zona interessata sia quella del parcheggio della stazione ma non è chiaro se la famiglia che avrebbe subito il tentativo di rapimento abbia o meno presentato una denuncia alle forze dell’ordine.
Secondo le voci di quartiere due donne si sarebbero avvicinate alla bambina ed avrebbero iniziato a parlare con lei e – forse – la avrebbero presa per mano.
A quel punto la reazione del padre avrebbe messo in fuga le due donne.
L’attenzione al presunto episodio è massima ma c’è anche il rischio che si tratti di una semplice “voce” amplificata dai social e con la possibilità che chi l’ha diffusa venga a sua volta denunciato per procurato allarme.
Resta evidente, infatti che sui social valgono le stesse regole (e Leggi) del mondo reale e non si possono fare denunce di questa gravità senza essere sicuri che quanto si scrive sia almeno dimostrabile con un testimone oculare e diretto.