Genova – Migliaia di pesci morti a galleggiare nelle acque stagnanti e putride della foce del torrente Bisano, a poche decine di metri dal Waterfront che lentamente sta prendendo forma nelle aree della Fiera.
Sono stati alcuni pescatori a dare l’allarme, questa mattina, spiegando di aver visto i pesci boccheggiare a pancia in su per poi morire. Un episodio innaturale che ha preoccupato molto gli spettatori che temono che le acque del Bisagno possano essere inquinate da qualche sostanza tossica che potrebbe disperdersi in mare.
Le acque del Bisagno e del mare nel punto dove sfocia, sono state campionate e sono in attesa di analisi ma c’è chi fa notare che morie simili avvengono ogni estate alla foce di diversi torrenti e ad essere responsabile sono alcune tossine prodotte dal proliferare di micro alghe. Oppure potrebbe trattarsi di una moria per mancanza di ossigeno visto che la foce del Bisgno è ostruita da un “tappo” di sabbia e sassi e non c’è sufficiente ricambio d’acqua con il torrente praticamente in secca.
C’è anche chi ricorda che, durante i lavori per gli scavi dei canali del Waterfront erano emerse chiazze di idrocarburi e si sono rese necessarie particolari “bonifiche” del terreno.
Un collegamento tra gli episodi è al momento escluso ma le piste sono tutte “aperte”.