Genova – Ancora una serata di emergenza cinghiali per le strade della città con numerose segnalazioni ed altrettanti interventi della polizia locale.
La prima segnalazione è arrivata da via Tabarca, nel quartiere di Sturla. intorno alle 22e subito è stato lanciato l’ormai consueto allarme per mettere in guardia motociclisti e automobilisti per evitare possibili incidenti. Sul posto è stata poi inviata una pattuglia della polizia locale per sorvegliare i cinghiali e garantire la sicurezza dei cittadini.
Una ventina di minuti dopo, alle 22,20 la seconda emergenza in via Lucarno, a Struppa in alta val Bisagno.
Anche in questo caso è scattato il messaggio di allerta e il sopralluogo della polizia locale.
Poco dopo le 22,30 altro allarme in via Assarotti, nell’elegante quartiere di Castelletto e non troppo lontano dal centro città. Anche in questo caso messaggio di allerta per motociclisti e automobilisti di passaggio e pattuglia della locale.
Alle 23,30 una famigliola di cinghiali ha deciso di mettersi a passeggiare in via Piacenza, nel quartiere di Staglieno e anche in questo caso è scattata la macchina dell’emergenza del Comune di Genova
Un ultimo allarme è scattato poco prima delle due della scorsa notte in via Struppa, nell’omonimo quartiere genovese.
Anche in questo caso la polizia locale è intervenuta per evitare che gli animali provocassero incidenti o potessero in qualche modo minacciare residenti e passanti.
Una situazione certamente insostenibile, anche per i costi di mantenimento di una macchina dell’emergenza che si attiva ormai ogni notte e con crescente intensità.
Sull’argomento, però, l’opinione pubblica si divide tra chi vorrebbe una raffica di abbattimenti e chi invece invoca l’uso della farmaceutica somministrando ai cinghiali degli anti fecondativi nei periodi nei quali si accoppiano e mettono al mondo cucciolate molto numerose.
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