Portovenere (La Spezia) – Sono arrivate le scuse personali del sindaco Francesca Sturlese, anche a nome di tutta la cittadinanza, per la donna non vedente protagonista di un tentativo di allontanamento dalla spiaggia per il suo cane guida.
La turista, in vacanza nel borgo marinaro, era accompagnata come ovvio, sulla spiaggia, da Stella, cagnolina addestrata come guida per le persone non vedenti ma alcune bagnanti hanno iniziato a protestare pretendendo che il cane andasse via dalla spiaggia.
La donna ha provato a spiegare che il cane è autorizzato per legge ad accompagnarla ovunque e che, se l’animale fosse stato allontanato, avrebbe dovuto lasciare anche lei la spiaggia, ma le “signore” hanno continuato ad insistere minacciando di chiamare le forze dell’ordine.
Alla fine, spazientita ed indignata per le battute e per il modo insolente di perseguitarla, a chiamare le divise ci ha pensato la turista non vedente, che ha dovuto interrompere il bagno per presentare denuncia.
Alla fine gli agenti hanno spiegato alle insorte che il cane è autorizzato dalle normative e gli ulteriori borbottii sono stati rispediti al mittente con tanto di “carta canta”.
La piccola Stella è potuta restare accanto alla sua padrona e ha proseguito il suo lavoro di “guida”.
Saputa la notizia, Francesca Sturlese, sindaco di Portovenere, ha subito chiesto scusa, a nome della cittadinanza di Portovenere, per l’increscioso episodio ed ha assicurato che nessuno avrebbe mai pensato di cacciare il cane dalla spiaggia per evidenti motivi.
L’episodio, però, mette ancora una volta alla luce l’incredibile aridità dei cuori di alcune persone e la sfacciataggine con cui, non conoscendo le Leggi, certe persone si permettono di sentenziare.
Resta da capire cosa accadrà alle due “signore” protagoniste del triste teatrino in spiaggia.