Santo Stefano d’Aveto (Genova) – Distrutto da ignoti per “salvare la faccia” della località turistica o bufala diffusa dai social per riaccendere il “caso”? E’ mistero sulla scultura fallica che sarebbe stata ricostruita, come ormai consuetudine ad ogni nevicata, in favore di web cam al Prato della Cipolla e che, invece, non è visibile in queste ore.
Secondo alcuni la goliardica scultura sarebbe apparsa nelle scorse ore ma sarebbe stata demolita velocemente da chi proprio non ci sta a far conoscere la località sciistica di Santo Stefano per “quella cosa lì” mentre per altri si sarebbe trattato di una fake news diffusa sui social da chi questa vlta ha risparmiato la fatica di salire sino al rifugio del Prato della Cipolla.
Di certo c’è solo che ora, collegandosi al sito della web cam che trasmette in mondovisione, 24 ore su 24, la piana del prato, non si vede assolutamente nulla.
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