Genova – Ilaria Bonacossa, 50 anni, critica d’arte specializzata in arte contemporanea, è la nuova direttrice di Palazzo Ducale e succede a Serena Bertolucci che non è stata confermata nel suo incarico scatenando diverse polemiche e proteste.
Il Consiglio direttivo della Fondazione Palazzo Ducale ha scelto Bonacossa in un ventaglio di candidature di primo piano e rimasta in lizza insieme ad Alessandro Bollo ha prevalso “ai punti” con curriculum ed incarichi precedentemente ricoperti.
Ilaria Bonacossa aveva già lavorato a Genova, curatrice del museo di arte contemporanea Villa Croce di Genova tra il 2012 e il 2016.
È attualmente direttrice di Artissima a Torino e curatrice della Fondazione Rebaudengo sempre nel capoluogo piemontese.
Da risolvere l’ostacolo della somma di incarichi poiché Bonacossa è direttrice anche del Museo Nazionale di arte digitale a Milano.
Il bando diffuso da Palazzo Ducale non vieta, però, la somma di più incarichi.
La decisione di questa mattina conclude un iter iniziato ad agosto con la pubblicazione di un avviso di selezione cui hanno partecipato oltre cento candidati. Le domande sono state passate al vaglio di Praxi, società specializzata in ricerca e valutazione di risorse umane, che ha svolto una preselezione per l’accertamento del livello di possesso dei requisiti specifici da parte dei candidati. Il Consiglio Direttivo ha poi nominato una Commissione esterna con il compito di svolgere un esame valutativo dei candidati stessi. Questo esame ha portato alla scelta, in base a una graduatoria che ha tenuto conto dei criteri elencati nell’art. 6 (“esperienze manageriali specificamente coerenti con il profilo selezionato; capacità professionali; capacità manageriali situazionali”), di un ristretto numero di candidati, dal quale il Consiglio Direttivo ha individuato la figura che ricoprirà il ruolo di Direttore.
“Si conclude oggi – sottolinea il presidente di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Beppe Costa – un percorso doverosamente accurato e lungo che ha portato alla scelta del nuovo Direttore. Palazzo Ducale è un’istituzione dal prestigio indiscusso – prova ne è il grande numero di candidature che sono pervenute – e nella valutazione siamo stati guidati da questa consapevolezza e dalla volontà di mantenere alto il livello qualitativo della nostra produzione culturale. Un livello che il direttore uscente Serena Bertolucci – che ringrazio – ha saputo assicurare nelle attività che il Ducale ha organizzato. Sono sicuro che la dottoressa Ilaria Bonacossa, oltre a proseguire nel sentiero tracciato in anni di storia del Palazzo, sarà in grado di farci fare un ulteriore salto in avanti in termini di innovazione, di coinvolgimento del territorio e di centralità all’interno del panorama nazionale e internazionale. Il nuovo direttore potrà contare su una macchina affidabile composta da persone che lavorano ogni giorno in modo appassionato, professionale e prezioso. A lei va il mio personale augurio, quello del Consiglio Direttivo, dei Partecipanti al Consiglio e dei Soci Fondatori”.
«Un caloroso benvenuto a Ilaria Bonacossa, nuova direttrice di Palazzo Ducale scelta dal presidente e dal consiglio direttivo- così commenta la notizia il sindaco di Genova Marco Bucci – Sono certo che saprà svolgere al meglio il suo compito e affrontare le nuove sfide che ci attendono per far crescere l’offerta culturale di Genova. Una figura di alto profilo e competenza che ha già avuto modo in passato di confrontarsi con il mondo culturale genovese e che oggi raccoglie una nuova e cruciale missione per la nostra città. Palazzo Ducale negli ultimi anni ha portato a Genova numerosi progetti, mostre e iniziative di cui andiamo estremamente orgogliosi e che hanno permesso di ampliare notevolmente la nostra offerta culturale registrando centinaia di migliaia di visite. Vogliamo continuare su questa strada, consacrando la nostra città come un punto di riferimento per la cultura in Italia. Insieme a Ilaria Bonacossa siamo pronti a mettere in campo strategie e iniziative per attirare sempre più visitatori da tutto il mondo, alzando il livello culturale della città. Da oggi inizia un nuovo percorso per Palazzo Ducale, guardiamo al futuro per far crescere la nostra Genova».