Campochiesa di Albenga (Savona) – Proseguono le indagini dei carabinieri sul ritrovamento di una lupa uccisa e sventrata e poi abbandonata a margine della strada. I militari stanno cercando l’autore del gesto che rischia una pesante condanna e di dover pagare un grosso risarcimento economico.
In attesa che si chiarisca il caso, però, cresce la tensione tra chi difende i lupi e chi invece, complice una campagna mediatica senza basi scientifiche, sta vivendo una vera psicosi temendo che sia in atto una fantascientifica “invasione di lupi”.
Gli ambientalisti invitano alla calma e lanciano un appello.
“Il ritrovamento di un lupo morto e sventrato – spiegano i volontari dell’Osservatorio Savonese Animalista OSA – al di là dell’attesa delle risultanze della necessaria necroscopia per individuarne la causa del decesso, non fa che confermare il clima di “caccia al lupo” in atto nella provincia di Savona”.
L’Osservatorio Savonese Animalista (OSA) teme che, anche grazie agli atteggiamenti di certa parte politica e di alcune organizzazioni contadine “stia iniziando una resa dei conti che porterà all’uccisione “difensiva” da parte di chi, con la disponibilità di un’arma, sparerà al lupo che incontrerà nel bosco o vicino a casa”.
E’ bene invece ricordare che il lupo non attacca l’uomo ma uccide e mangia animali deboli, malati o giovani; e costituisce un naturale antidoto alla crescita numerica dei cinghiali.
In sua presenza sul territorio i branchi di cinghiali infatti, per proteggere meglio i piccoli, si compattano – mentre la caccia invece li disgrega – e sarà la sola femmina dominante a potersi accoppiare e partorire una cucciolata, riducendo così naturalmente le nascite.
“Per difendere mandrie e greggi – ricorda OSA – è necessario affiancarle da cani da guardiania, il cui acquisto è talvolta finanziato dagli enti regionali e si sta già muovendo la ricerca scientifica, in antitesi al fucile delle favole di Cappuccetto Rosso: è allo studio l’applicazione di un prodotto ormonale che, riconosciuto dai lupi che incontrano un gregge come un segnale odoroso di altri lupi, si allontanano”.
Consigli e raccomandazioni anche per difendere gli animali domestici. Laddove si accertino attacchi da parte di lupi, sarà necessario rinchiuderli la notte. Gli attacchi sono spesso favoriti dall’incontro di lupi con cani feriti da cinghiali – quindi debilitati – nelle relative battute di caccia.