Genova – Venticinque imprese sono pronte ad investire in formazione professionale e corsi di aggiornamento e approfondimento delle competenze professionali accedendo alle agevolazioni previste dal bando di Regione Liguria. Investimenti che arrivano a 900mila euro. Una prima misura sperimentale, rientrante nell’azione 1.4.1 del PR FESR 2021-2027, con cui l’amministrazione regionale intende avviare un percorso di supporto – tramite contributi a fondo perduto che possono in alcuni casi raggiungere l’80% degli investimenti – lo sviluppo di progetti di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese.
“La sfida è accrescere la specializzazione del nostro sistema produttivo, in modo da aggiornarlo ai nuovi paradigmi dettati dalla transizione industriale, dalla specializzazione intelligente e dall’imprenditorialità – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana – Con questa prima misura, da un lato sosteniamo la specializzazione delle risorse interne per renderle funzionali ai processi di ricerca, innovazione, transizione e sviluppo tecnologico, dall’altro favoriamo l’ingresso in azienda di nuove professionalità ad alta specializzazione scientifica e altre figure professionali, con l’obiettivo di agevolare l’acquisizione delle potenzialità di queste nuove tecnologie”.
“Un’opportunità quella che abbiamo messo a disposizione con questo strumento – aggiunge l’assessore Alessio Piana – che riapriremo a gennaio per consentire ad altre micro, piccole e medie imprese liguri di richiedere a Regione Liguria fino a 40 mila euro a fondo perduto per individuare o sviluppare profili altamente qualificati, nuove professionalità e competenze specialistiche”.