AMT biglietteria coda abbonamenti GenovaGenova – Code chilometriche, problemi con gli appuntamenti online e proteste, soprattutto per gli anziani lasciati in piedi per ore senza potersi sedere, in fila sui marciapiedi fuori dalle biglietterie.
Parte tra luci ed ombre la “rivoluzione” del trasporto pubblico genovese che, da oggi, prevede la gratuità totale per i ragazzi sino a 14 anni e per gli over70 ma solo dopo le 9,30.
Oltre 170mila genovesi potrà viaggiare gratis sui mezzi pubblici – contribuendo a far ridurre il traffico privato – ma per farlo deve avere in tasca o sul telefono cellulare il City pass che costa 10 euro all’anno. Non farà fede – come sarebbe lecito pensare – il documento di identità ma occorre un documento che AMT rilascia o sotto forma cartacea o per via telematica e conservabile sul cellulare.
Questa scelta ha fatto scattare una corsa al City Pass che solo parzialmente si sviluppa online e certamente non tiene conto del fatto che la popolazione genovese, specie quella anziana, non ha poi tutta questa dimestichezza con compurer e smartphone e si sta riversando alle biglietterie AMT sparse per la città: in via Bobbio, alla stazione di Brignole, in piazza De Ferrari e in via Avio a Ponente.
Uffici che sono presi d’assalto da giorni e che oggi stanno facendo registrare vere e proprie scene da delirio, con anziani ultra 80enni in piedi per ore, sui marciapiedi e senza possibilità di sedersi.
Possibile ma complesso – a sentire le lamentele sui social – prendere appuntamento. A fine week end erano già esauriti i posti per l’intera settimana, forse un guasto o un problema tecnico che ha spinto molti a presentarsi alle biglietterie affrontando code di diverse ore.
Le associazioni dei Consumatori chiedono al Comune di Genova un periodo “di tolleranza” che permetta ai minori di 14 anni e agli over 70 di viaggiare anche senza il city pass – in attesa di poterlo fare – potendo mostrare il semplice documento di identità. Una “concessione” fatta effettivamente, nei giorni scorsi, ma solo per 15 giorni e che permetterebbe di superare il momento critico e di avviare la rivoluzione senza troppi disagi per i Cittadini.