Ospedale San Martino GenovaGenova – L’ospedale San Martino festeggia i 100 anni di attività ma alla cerimonia dei festeggiamenti hanno parlato solo relatori uomini. A farlo notare Ferruccio Sansa, capogruppo in Regione Liguria dell’omonima formazione politica ed ex candidato alla guida dell’ente regionale.
Sansa accusa i vertici della Regione Liguria di “pinkwashing” ovvero di aver dato spazio alle donne solo per la Festa dell’8 marzo.
Insieme ai consiglieri Selena Candia e Roberto Centi, Sansa critica la gestione dei festeggiamenti per l’importante traguardo dell’ospedale genovese.
“Finita l’ipocrisia dell’8 marzo – accusa Sansa – invitati solo relatori uomini, nessuna professionista donna dela sanità ligure ha avuto la possibilità di parlare alla cerimonia”.

“È durato appena tre giorni – spiegano i consiglieri – il “pinkwashing” della Regione in tema sanitario. Dopo l’annuncio dell’8 marzo sul peso della componente femminile nella nostra Sanità ligure, oltre il 70% del totale dei dipendenti, ieri abbiamo assistito all’evento tutto al maschile per festeggiare i 100 anni del Policlinico San Martino: su 16 relatori intervenuti, l’unica donna è stata il Prefetto di Genova, Cinzia Teresa Torraco. A quanto pare, passata la ‘festa’ dell’8 marzo nessuna delle oltre 20 mila professioniste sanitarie liguri è stata ritenuta meritevole di partecipare all’evento”.

“Questi sono i risultati di quando si lavora sul tema della parità di genere solo l’8 marzo e non tutti gli altri giorni – sottolineano i consiglieri Candia, Sansa e Centi -. In Liguria abbiamo grossi problemi di rappresentatività femminile nei ruoli apicali, e la Sanità in tal senso è uno degli esempi più paradigmatici”. “Su 28 mila dipendenti liguri – specificano – oltre 20 mila sono donne, quindi potremmo dire che la nostra Sanità si poggia su una forza lavoro che per il 70% è composta da donne. A fronte di questi numeri troviamo imbarazzante che per festeggiare i 100 anni del principale ospedale ligure l’unica donna invitata su 16 relatori sia stata la prefetta di Genova e nessun”.

“Fa ancora più rabbia pensare che, secondo Openpolis, la Liguria è la terza regione d’Italia per percentuale di donne al vertice di aziende sanitarie o ospedaliere, rappresentando il 46% – concludono i consiglieri regionali della Lista Sansa -. Non vogliamo aspettare le prossime celebrazioni del bicentenario del San Martino per vedere emergere le donne, vogliamo da subito il giusto riconoscimento e lo vogliamo tutti i giorni, non l’8 marzo con operazioni che risultano pregne di ipocrisia già dal giorno seguente”.