Genova – Prosegue, apparentemente inarrestabile, la crisi del commercio genovese e, ad Albaro, anche la storica Pasticceria Svizzera sceglie di abbassare definitivamente la saracinesca.
La delusione è tanta nella via Albaro e non solo poiché il marchio era una garanzia per la pasticceria ed un simbolo per tante famiglie che hanno scelto i loro prodotti per tutte le grandi occasioni.
Nata nel 1910 per opera di Vital Gaspero, la Pasticceria Svizzera è sempre stata tra le pasticcerie genovesi più apprezzata e stimata ed anche tra le più “tradizionali” per la semplicità ed eccellenza dei prodotti.
Riconosciuta Bottega Storica dalla Camera di Commercio e dal Comune, la Pasticceria Svizzera ha affrontato dalla fondazione diverse difficoltà come ben due guerre mondiali ma senza mai arrendersi.
Le ultime vicende economico-giudiziarie, con il fallimento del gruppo Qui Group – Qui Ticket hanno decretato l’ultimo passaggio di proprietà ma la crisi inesorabile del commercio genovese ha dato evidentemente un colpo più duro di due conflitti mondiali e la storica sede di via Albaro ha chiuso i battenti e Genova perde uno dei suoi simboli anche se, formalmente, i prodotti continuano ad essere venduti all’ex Moody di Piccapietra, rilevato dalla stessa azienda.