Dovadola – Sarà l’autopsia a chiarire le cause della morte di Silvia De Martin, la donna di 58 anni, originaria di Genova, ritrovata ormai cadavere in fondo ad un canalone, all’interno della sua auto precipitata per cause ancora da accertare.
Il macabro ritrovamento è avvenuto vicino a Dovadola, in provincia di Forlì-Cesena.
Un passante che ha notato la vettura ha subito chiamato i soccorsi ma all’arrivo dei vigili del fuoco è apparso chiaro che la vettura si trovava nel dirupo già da giorni e la donna all’interno era deceduta.
La donna, residente a Castrocaro, era legata sentimentalmente ad un 68enne di Forli che è stato raggiunto dalle forze dell’ordine che lo hanno ascoltato sui fatti.
L’uomo ha dichiarato di aver lasciato la donna una decina di giorni prima, a seguito di una lite e di non averla più sentita da allora.
Il cellulare dell’uomo sarebbe stato sequestrato ma non risulta indagato. Al momento non viene esclusa una tragica fatalità – l’auto è caduta in retromarcia – e all’interno è stato trovato il telefono cellulare, anch’esso sequestrato per le indagini.