Genova – Lavori in dirittura di arrivo per la rinascita di Klainguti: la storica pasticceria della zona di Soziglia chiusa dal 2020. Il locale, completamente restaurato ma conservando linee, decori e particolari di un tempo, dovrebbe riaprire entro la fine di quest’anno.
Ad annunciarlo i nuovi proprietari i gestori del marchio Douce di piazza Matteotti e via XX settembre e del Caffè degli Specchi.
Una corsa contro il tempo dopo il “contrattempo” che ha fatto slittare la riapertura prevista per l’inizio dell’estate e che invece dovrebbe arrivare entro il 2024.
Di certo un investimento importante visto che è stato necessario riportare a norma impianti e servizi rispettando al centimetro le prescrizioni conservative della Soprintendenza.
Klainguti, dunque, riaprirà con la veste di un tempo e precisamente quella di quando Giuseppe Verdi la frequentava nel suo periodo “genovese” e che fece nascere i Falstaff, i dolci inseriti nello storico e preziosissimo ricettario dei fratelli pasticceri che dalla Svizzera arrivarono a Genova per imbarcarsi per l’America ma che poi decisero nel 1828 di fermarsi nel capoluogo ligure portando con loro l’arte della pasticceria svizzera “mescolata” con la tradizione italiana del tempo.
Un ricettario che, opportunamente modernizzato, sarà alla base dei prodotti che Klainguti avrà in vendita e offrirà ai suoi clienti.