Genova – Un sequestro preventivo di oltre 175mila euro sul conto bancario intestato al comitato “Giovanni Toti – Liguria” nell’ambito dell’inchiesta su presunte tangenti e favori che ha causato un terremoto politico e amministrativo in Liguria. Lo ha deciso il giudice per l’udienza preliminare Matteo Buffoni su accordo con la difesa dell’ex presidente della Regione Liguria che patteggerà ai primi di novembre una condanna per i reati contestati.
Ad annunciarlo il quotidiano genovese Il Secolo XIX nell’edizione online
Si tratterebbe di un provvedimento che precede la confisca di beni che sarebbero provenienti da somme di denaro versate dall’imprenditore Aldo Spinelli, dall’ex manager di Esselunga Francesco Moncada e dall’imprenditore portuale Luigi Amico che li avrebbero versati in cambio di favori oggetto delle indagini che hanno portato all’arresto dell’ex presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, del suo Capo di Gabinetto, dell’ex presidente dell’autorità portale Paolo Signorini e dello stesso imprenditore Aldo Spinelli.
Nel caso di accordo per il patteggiamento della pena la somma verrà confiscata e “incamerata” dallo Stato.
L’udienza di patteggiamento per Toti dovrebbe avvenire il prossimo 30 ottobre e nell’occasione gli verrebbe contestata anche la nuova imputazione per i presunti favori all’imprenditore Amico.
La difesa di Toti ha già fatto sapere che chiederà di poter patteggiare anche per questa ulteriore accusa a partire da una condanna a 2 anni e un mese che, inevitabilmente, è destinata a salire ancora.