coda autostrada A7 Genova MilanoBusalla (Genova) – Sarà un autunno “caldo” per chi viaggia in autostrada usando il casello di Busalla, sulla A7 Genova – Milano. Per l’autunno, infatti, è’ prevista una serie di lavori che rischiano di causare ulteriori e più pesanti disagi rispetto a quelli sin qui subiti in un susseguirsi di cantieri, restringimenti di carreggiata e corsie. E’ prevista infatti la chiusura totale prima per le auto che arrivano da Genova e poi per quelle in arrivo da Nord.
Se ne e’ discusso in Consiglio regionale con una interrogazione del Partito Democratico, prima firmataria Katia Piccardo, sui lavori che interessano lo svincolo di Busalla sulla A7.

Alle domande della neo consigliera regionale – che ha chiesto lumi sui lavori in corso in corrispondenza del casello di Busalla e sulla prossima chiusura dell’uscita autostradale in direzione nord che porterebbe conseguenze drammatiche per pendolari ed aziende – ha risposto l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone riportando tra l’altro un’informativa del direttore di tronco di ASPI Marvogli.

Secondo Autostrade per l’Italia gli interventi previsti sono “molto complessi” e possono essere distinti “in 3 diverse macro-fasi”, ciascuna legata alla successiva.

La fase 1 “attualmente in corso prevede la riqualifica delle barriere di sicurezza… e l’adeguamento del by pass per renderlo utilizzabile come scambio”. Questa operazione è necessaria per procedere con le fasi successive ma non è chiaro quali siano i tempi dell’intervento.

La fase 2 prevede invece “l’adeguamento mediante demolizione e ricostruzione dell’intera rampa dello svincolo di uscita per Busalla della carreggiata nord”. Tutte queste attività porteranno ad uno scambio di carreggiata che durerà ragionevolmente mesi e consentirà il rinnovamento delle gallerie Giovi Nord e Campora nord. L’avvio dei lavori è previsto per l’autunno di quest’anno.

La fase 3 riguarderà l’adeguamento del ponte Scrivia in carreggiata nord, con la sostituzione dell’intero impalcato. I lavori verranno eseguiti con uno scambio di carreggiata “che vedrà contemporaneamente la chiusura della rampa di entrata in direzione nord”.

L’assessore ha poi precisato che, come richiesto dagli interroganti, sarà avviato un tavolo tecnico specifico con tutti gli enti interessati, per “ridurre al minimo i disagi e le relative conseguenze”.

In sostanza per molti mesi, o forse di più, il casello sarà chiuso in direzione NORD in uscita o in entrata, ci saranno scambi di carreggiata e la chiusura di tratti autostradali con le conseguenze che possiamo immaginare per il traffico, i cittadini, gli studenti, i pendolari, le aziende.

Benissimo il tavolo di confronto ma se i tempi sono quelli indicati da assessore regionale e ASPI sarà difficile trovare soluzioni adeguate per impedire il collasso del traffico a Busalla e nei Comuni limitrofi, con conseguenze incalcolabili per i cittadini e le aziende del territorio.

Servono soluzioni strutturali – anche se provvisorie – per consentire che il traffico, specie quello pesante, non si riversi sulle strade locali: servono ovviamente riduzioni o l’annullamento del pedaggio nei tratti che saranno interessati e sgravi per chi avrà un danno dalla prolungata chiusura.

Busalla al Centro presenterà immediatamente un’interpellanza che verrà discussa nel primo consiglio utile perché – oltre agli enti locali e i gestori delle infrastrutture – siano adeguatamente informati la popolazione, le associazioni e le aziende del territorio.

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