Genova – Era quasi certamente diretto al Porto per imbarcarsi per il Nord Africa l’uomo arrestato oggi, a Pontedecimo, mentre era alla guida di una supercar rubata in Svezia.
L’auto potrebbe aver attraversato mezza Europa diretta allo scalo genovese dove partono i traghetti diretti verso la Tunisia ed il Marocco che non hanno il registro automobilistico collegato con quello europeo e dove le auto rubate possono essere rivendute molto facilmente perché irrintracciabili.
La vettura è arrivata in autostrada lungo la A7 Genova – Milano ma, per evitare i controlli alle uscite genovesi, il conducente ha lasciato l’autostrada al casello di Isola del Cantone per poi percorrere la viabilità di valico scendendo dalla Valpolcevera.
Troppo vistosa la supercar guidata e il passaparola delle segnalazioni ha insospettito la polizia stradale che ha intercettato l’auto a Pontedecimo.
Il controllo dei documenti ha subito rivelato che l’auto, un modello extralusso di Mercedes, era stato rubato in Svezia ed era probabilmente destinato ad imbarcarsi per scomparire nel mercato nero.
Alla guida un uomo con doppia cittadinanza, svedese e libica che è stato arrestato mentre l’auto è stata sequestrata e spostata in un garage dove resterà a disposizione del proprietario che potrà recuperarla.