Arenzano (Genova) – Speranze al lumicino per le ricerche del subacqueo disperso oggi, mercoledì 29 ottobre, al largo di Arenzano e nella zona del relitto della petroliera Haven.
Ancora un incidente nel punto di immersione più “discusso” della Liguria ed ancora una probabile tragedia per in subacqueo che si è immerso sul relitto, uno dei più ambiti e visitati del Mediterraneo.
L’allarme è scattato attorno all’ora di pranzo quando i compagni di immersione sono risaliti segnalando che uno dei sub era disperso.
Sul posto si sono precipitati i mezzi della Capitaneria di Porto, dei Vigili del fuoco e l’elicottero Drago con i sommozzatori.
Le ricerche della persona sono in corso e al momento non si hanno altre informazioni.
Con il nuovo incidente sul relitto della Haven tornano le discussioni sulla sicurezza del sito di immersione, non adatto a tutti i sub ed una delle immersioni più complesse e rischiose della zona.
Il relitto della Petroliera Haven è posato su un fondale di 80 metri, in assetto di navigazione e il suo castello arriva ad una profondità di 45 metri rendendo l’immersione ai limiti dell’operatività dei sub in possesso dei primi brevetti di immersione.
Il pericolo è rappresentato dal fatto che le acque sono spesso torbide e attraversate da correntia anche di una certa intensità ed è “facile” oltrepassare i limiti della propria preparazione e attrezzatura per scivolare a profondità da professionisti in possesso di brevetti ed attrezzature avanzate.


























