Genova – Restano gravi, all’ospedale San Martino, le condizioni dell’operaio di 51 anni precipitato lungo una scarpata, nella notte, cadendo da un viadotto dell’autostrada A10 Genova – Ventimiglia. L’incidente è avvenuto nella notte, intorno alle 4, nel tratto tra Arenzano e Genova Pra’ dove sono in corso lavori gestiti da Autostrade per l’Italia.
Durissimo l’attacco dei sindacati per l’ennesimo incidente sul lavoro su cui si è registrato anche un “balletto” di informazioni che davano l’operaio più o meno grave a seconda della fonte delle informazioni.
UIL Liguria parla di “grave infortunio occorso questa notte ad un operaio addetto alla segnaletica sulla A10”.
“Oltre al doveroso augurio di una pronta guarigione al lavoratore, dobbiamo ancora una volta tornare sulla frequente mancanza di cultura della sicurezza nella nostra regione – commenta Giuseppe Gulli, segretario organizzativo della UIL Liguria con delega alla sicurezza – Mettere a repentaglio la vita dei nostri operai alla luce dei dati agghiaccianti sulla sicurezza sul lavoro in Italia e in Liguria è semplicemente inaccettabile. Inoltre, considerata la condizione particolare delle autostrade liguri e la presenza quasi ininterrotta di cantieri, ritengo che gli sforzi per garantire la piena sicurezza di lavoratori e utenti debba essere ancora maggiore: il nostro operato di denuncia e di monitoraggio non ammette alcuna deroga” conclude Gulli.
(nella foto il cantiere di Genova Nervi)
























