Genova – Fiamma alta e diritta per il Confeugo celebrato oggi in piazza De Ferrari, alla presenza della sindaca Silvia Salis e delle autorità cittadine.
Il braciere con i rami di alloro ha preso fuoco e la fiamma ha iniziato ad ardere senza problemi alzandosi maestosa e perpendicolare al terreno.
Secondo la tradizione questo dovrebbe indicare che il 2026 sarà un anno positivo per la città.
La cerimonia è iniziata intorno alle 16 con il corteo storico che è partito da piazza Caricamento ed ha percorso via San Lorenzo, preceduto dagli sbandieratori e dai tamburi che davano il ritmo alla camminata solenne dei personaggi in abito d’epoca medioevale.
Giunti in piazza De Ferrari è iniziato il rito vero e proprio con le “lamentele” del popolo riportate al Doge e poi con l’accensione del cippo di alloro con nastri e addobbi.
Un momento delicato poiché la tradizione indica nel tipo di fiamma che si alza dal braciere un significato di previsione del futuro.
Si dice infatti che se la fiamma si alza alta e diritta arriverà un anno positivo e ricco per la città mentre invece, se la fiamma si inclina o non sale diritta e alta, l’anno in arrivo sarà “magro” e con problemi.




























