Genova – Erano entrambi accusati di aver svolto attività da liberi professionisti, regolarmente retribuite, incompatibili con il loro lavoro universitario. Per questo i giudici della Corte dei Conti della Liguria hanno condannato oggi al risarcimento per danni erariali, per un totale di 335.000 Euro, un professore universitario della Facoltà di Medicina dell’Università di Genova, Maurizio Rolando, e un ricercatore della stessa facoltà, Bruno Seriolo. Il primo dovrà risarcire oltre 262.000 Euro, mentre il collega quasi 73.000 Euro.