Fiumicino – “A stronza, leva sto cane”. Così un bagnino di uno stabilimento balneare ha cacciato a male parole una ragazza che stava facendo fare il bagno in mare al proprio cane su una spiaggia dove non è autorizzato l’ingresso agli animali.
Una scena ripresa in un video che ha scatenato un diluvio di polemiche sul Web tra favorevoli e contrari alla presenza di cani sulle spiagge.
La legge vieta espressamente che gli animali possano accedere alla spiaggia e, ovviamente, fare il bagno in mare ma, recentemente, molti comuni hanno aperto l’accesso ad alcune spiagge per consentire anche a chi ha il cane di potersi godere una giornata al mare.
Un “falso problema” per molti amanti dei cani visto che, a parer loro, gli animali non gradiscono affatto restare tutto il giorno sotto il sole cocente e, ancor meno, avere il pelo intriso di acqua di mare che poi si trasforma in sale molto irritante e fastidioso.
Molti, invece, la considerano una “conquista sociale” per la convivenza civile tra persone che amano i cani e altre che non li posseggono.
Di certo resta da salvaguardare la posizione di chi, invece, i cani li teme o ne è addirittura terrorizzato. Un numero piuttosto alto di persone, insomma, i cani proprio non li vorrebbe vedere in spiaggia.
Come salvaguardare, dunque, il diritto di tutti?