Casale Monferrato – Restano gravi tre degli undici feriti nell’atterraggio di fortuna del piccolo aereo da turismo utilizzato per i lanci con il paracadute. Il velivolo è atterrato tra i campi toccando il suolo in modo non eccessivamente rude ma comunque in assoluta emergenza.
Una scelta del pilota dopo che il motore ha avuto un’avaria e si sono sviluppate fiamme e fumo bianco.
A bordo anche un genovese istruttore di paracadutismo, Paolo Cordone, titolare di un’autofficina a Busalla e grande appassionato di volo.
I feriti sono stati soccorsi dai mezzi del 118 e trasferiti in ospedale. Molto probabilmente devono la loro vita all’abilità ed al sangue freddo del pilota che ha comunque condotto a terra il velivolo senza precipitare in picchiata.
In corso indagini sul guasto per identificare le cause dell’incidente ed eventuali responsabilità.
L’aereo era al suo tredicesimo volo della giornata. Un duro lavoro per un velivolo da turismo ma comunque entro i limiti delle proprie possibilità tecniche.
Forse un guasto o un improvviso cedimento hanno causato il mancato disastro.