Genova – Il Comune recupera tasse non pagate per oltre un milione e 200mila euro per merito dei Suv. La battuta circola negli ambienti comunali dove si brinda al successo ottenuto nel recupero di tasse non pagate dai soliti “furbetti del Suv” che sono stati smascherati proprio grazie ai potenti, ingombranti e appariscenti macchinoni.
Un team del Comune, infatti, in stretta collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, ha controllato molti genovesi che hanno dichiarato di risiedere altrove, in alcuni casi addirittura all’Estero, ma poi parcheggiavano i propri mezzi per le strade di Genova tutti i giorni e spesso proprio sotto abitazioni che sostenevano di non occupare.
La smania di non passare inosservati, insomma, li ha traditi e quel desiderio di apparire costerà loro il pagamento delle tasse che hanno sempre evaso.
Secondo il Fisco, inoltre, possedere un Suv è un indicatore di benessere ed associare un rombante carro armato su ruote ad una dichiarazione dei redditi magra magra costituisce campanello di allarme per gli ispettori del Fisco.
A Genova l’abbinamento SUV-evasione ha permesso di recuperare alle casse del Comune ben 1 milione e 200 mila euro. Il risultato più alto d’Italia.
Superate persino Milano e Roma dove, evidentemente, girano meno Suv.