New York – Si potrà dire qualunque cosa di Bill Koch, il famoso magnate del petrolio, tranne che non abbia il senso degli affari. Dopo aver comprato un quadro di Picasso per 3 milioni di dollari, infatti, Koch lo ha fatto restaurare scoprendo che sul retro del dipinto era conservato un secondo disegno sempre firmato dall’artista spagnolo.
Dal 1984, anno dell’acquisto, ad oggi, l’opera La Gommeuse ha moltiplicato per 22 il proprio valore arrivando ad essere battuta all’asta, da Sotheby’s, per 67 milioni di dollari.
Non è ancora chiaro il perchè della decisione di Bill Koch di liberarsi dell’opera che, certamente, avrebbe continuato a crescere di valore in modo esponenziale, ma di certo ha fatto la felicità della casa d’Aste che incasserà una percentuale da vertigini.
Il magnate è decisamente fortunato, nel 2000 la scoperta del secondo quadro, dipinto sul retro della tela e raffigurante una caricatura di un giovane gallerista amico di Picasso, era avvenuta per caso.
Il quadro è così diventato famosissimo come il “doppio quadro di Picasso”. Un particolare unico che rende ancora più straordinaria l’opera e ne fa aumentare il valore.