Genova – Dopo i cinghiali, i germani reali e gli aironi, nel torrente Bisagno arrivano anche i pitoni. Un esemplare di circa due metri è stato infatti avvistato da alcuni passanti nel greto del torrente nella zona di Borgo Incrociati e subito è scattata la caccia all’animale.
Le persone che hanno visto strisciare il serpente tra la vegetazione hanno subito dato l’allarme alle forze dell’ordine e in breve tempo polizia municipale e volontari ambientalisti hanno iniziato a rovistare tra rovi e piante alla ricerca del serpente che non è velenoso ma può diventare pericoloso se diventa di grosse dimensioni perchè è in grado di uccidere per soffocamento.
Il pitone, un esemplare giovane, è stato catturato e consegnato ad uno studio veterinario che lo potrà curare in attesa che venga accertato se è fuggito da qualche abitazione o se, invece, un allevatore senza scrupoli abbia pensato di liberarsene senza pensare alle conseguenze.
L’animale sarebbe comunque morto di freddo nella stagione invernale poichè non è in grado di vivere alle basse temperature e il clima italiano è per lui mortale.
Quanto all’alimentazione, invece, i residenti della zona sono convinti che avrebbe trovato topi in grande abbondanza.