Genova – L’unione di farmaci chemioterapici e farmaci naturali, a base di aloe o curcumina, per contrastare e combattere l’insorgenza dei tumori del colon-retto.
E’ questa la nuova frontiera della lotta contro questo particolare tumore, in larga diffusione in tutta Italia e anche tra la popolazione più giovane, in fasce d’età che vanno dai 35 anni in su.
Uno sviluppo notevole nell’apporto di questi farmaci nella lotta ai tumori lo si avrà anche dopo l’accordo raggiunto ieri tra l’Istituto Italiano di Tecnologia, meglio conosciuto come Iit, e l’Ospedale Galliera.
I due istituti hanno trovato il modo di provare a valorizzare, per ora solo a livello di laboratorio, tecnologie come le nano-particelle al fine di convogliare i nuovi farmaci direttamente là dove si trovino le cellule malate, con la speranza che i test di laboratorio diano risultati convincenti per poter passare all’azione anche sull’uomo.