Genova – Ritrovati proiettili “calibro 22” e munizioni da fucile nei bagni del Terminal Traghetti di Genova.
Ad intervenire immediatamente, una volta ricevuta la segnalazione, è stata la Polizia di Frontiera, che ha subito chiesto l’intervento della Polizia scientifica, che potrà eventualmente chiarire i dubbi sull’ennesima vicenda che, in questi ultimi giorni, avvolge il terminal genovese, soprattutto dopo l’arresto, il 5 gennaio scorso, di tre cittadini libici sospettati di poter avere a che fare non solo con un traffico illecito di automobili, ma anche con eventuali sedi fondamentaliste presenti nel capoluogo ligure.