È passato quasi un anno dal clamoroso addio di Zayn Malik agli One Direction, boy band di culto per le teenagers di tutto il mondo. Oggi il giovane cantante, dopo essere apparso sulla copertina della rivista Uomo Vogue di gennaio, spiega per la prima volta le ragioni della separazione. E i toni non sono certo lusinghieri nei confronti del resto della band. “Non mi sono mai sentito parte del gruppo – ha dichiarato – dopo il mio addio ho cercato di mettermi in contatto con un paio di loro ma non ho avuto nessuna risposta”.
Rapporti guasti sin dall’inizio insomma: “La decisione di lasciare non è stata tanto la conseguenza di una situazione che si era progressivamente deteriorata – ha continuato infatti Malik – Era sempre stata implicita, sottintesa. Stavo nel gruppo solo perché in quel momento mi sembrava che fosse il posto giusto in cui stare”.
Non proprio rose e fiori. Dopo aver lasciato il gruppo, Malik ha tagliato tutti (o quasi) i ponti con gli ex compagni d’avventura: “La verità è che non ho più parlato con nessuno di loro – ha ammesso – solo un po’ con Liam”. Non sempre però è stata colpa sua, almeno stando alle sue dichiarazioni: “Ho cercato di mettermi in contatto – ha detto – Quando poi, pubblicamente, hanno fatto loro qualche domanda al riguardo, hanno risposto che mi avevano parlato ed eravamo amici. Non è così. Io ho cercato di contattarli e di restare in amicizia, ma non hanno risposto alle mie chiamate né ai miei messaggi”.