Genova – E’ stato inaugurato questa mattina l’anno giudiziario del tribunale di Genova.
In sede di presentazione del nuovo anno sono stati diffusi anche i dati relativi all’anno giudiziario 2015, che sono stati presentati dalla presidente della Corte d’Appello di Genova Maria Teresa Bonavia.
Sulla base dei dati, è emersa una diminuzione degli incidenti sul lavoro e stradali (80 in meno rispetto al 2014, ndr) ed un aumento sia degli omicidi volontari, saliti da 21 a 55, sia dei reati ambientali, pericolosamente aumentati dai 94 del 2014 ai 691 del 2015.
In aumento anche i reati contro il patrimonio, mentre risulterebbero invariati i reati di stalking, passati da 763 a 758, e quelli relativi alla criminalità organizzata, saliti da 69 a 77.
Tra le voci in forte aumento andrà registrata anche quella legata a “estradizioni” e “mandati di arresto europeo” (da 19 a 50 casi nel 2015).
Si mantengono su percentuali estremamente alte anche i reati contro la pubblica amministrazione (più di 2mila), i reati tributari e quelli informatici (682 casi nel 2015).
Nel settore penale le segnalazioni di reato pervenute ai diversi uffici territoriali nel 2015 sono state circa 52mila (più di 140 al giorno, ndr), mentre i processi archiviati nel 2015 sono stati più di 51mila, con una numero di processi ancora in essere vicino alle 58mila unità (con circa 2300 prescrizioni nel 2015).