Sanremo – Il cantante dei Buio Pesto, Massimo Morini, salirà anche quest’anno sul palco del Teatro Ariston nelle vesti di direttore d’orchestra. Si tratta della 26esima volta consecutiva in 11 diverse edizioni, un vero record per il musicista che ha iniziato a calcare il palco dell’Ariston nel 1995, a soli 27 anni.
Anche quest’anno Morini affiancherà diversi cantanti del Festival e tenterà di strappare qualche secondo di inquadrature Rai per una delle numerose attività benefiche seguite negli anni. Un palcoscenico eccezionale per lanciare messaggi più o meno subliminali al pubblico ed ai Fan.
Morini dirigerà l’orchestra per due giovani cantanti in concorso e sarà direttore tecnico di sala di sei dei big in gara, per un totale di otto artisti, mantenendo inoltre il primato assoluto di partecipazioni consecutive.
Il leader dei Buio Pesto e regista cinematografico (anche per Rai Cinema), a Sanremo per la 66° edizione del
Festival della Canzone Italiana, dirigerà l’orchestra per ben due artisti in gara, tra gli otto partecipanti a Sanremo Giovani: Chiara Dello Iacovo ed Ermal Meta. Inoltre sarà direttore tecnico di sala per i “big” Elio e le Storie Tese, Enrico Ruggeri, Noemi, Rocco Hunt, Lorenzo Fragola e Annalisa.
Chiara Dello Iacovo fa parte della scuderia Rusty Records, la stessa casa discografica in cui militava
Antonio Maggio, dirigendo il quale Morini vinse nel 2013, cantando anche una frase del ritornello (con
uno speciale microfono ad archetto) della canzone “Mi Servirebbe Sapere”. E’ invece la seconda volta che
Morini dirige Ermal Meta e la terza che lavora con lui a Sanremo: nel 2006 Ermal era chitarrista del
gruppo “Ameba4”, che partecipò nei giovani (Morini direttore tecnico), e nel 2010 era il leader del gruppo
“La fame di Camilla” (Morini direttore d’orchestra). Una curiosità: Ermal batte il record di presenze a
Sanremo Giovani in tre formazioni diverse.
Decennale la collaborazione con Elio e le Storie Tese ed Enrico Ruggeri (entrambi attori per beneficenza del film dei Buio Pesto “Capitan Basilico”, nonché già diretti tecnicamente da Morini a Sanremo), seconda collaborazione con Noemi, mentre è la prima volta che il musicista genovese lavora con Rocco Hunt, Lorenzo Fragola e Annalisa Scarrone (unica ligure in competizione).