Pisa – Sarebbe stato ormai accertato il primo rilevamento di onde gravitazionali, le stesse di cui già Albert Einstein aveva previsto l’esistenza quasi un secolo fa.
Le onde gravitazionali sarebbero le cosiddette “increspature dello spazio-tempo” che si generano dopo eventi cosmici di particolare violenza, e non caso il rilevamento sottoposto ai fisici nucleari riguarderebbe la collisione tra due buchi neri avvenuta un miliardo di anni fa.
Il riconoscimento delle onde è stato possibile grazie alle antenne dell’osservatorio statunitense Ligo (Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory, ndr) che avrebbe poi predisposto l’analisi dei rilevamenti con Virgo, l’altro rivelatore interferometrico di onde gravitazionali situato a Cascina, in provincia di Pisa.
Il risultato dei rilevamenti ha dunque evidenziato l’esistenza di onde gravitazionali e, conseguentemente, anche quella dei buchi neri, che in questo specifico caso sarebbero stati due e si sarebbero scontrati ad altissima velocità.
Per la fisica è un risultato assolutamente rivoluzionario e non mancheranno le discussioni scientifiche intorno a questi rilevamenti, che se accertassero realmente l’esistenza delle onde gravitazionali, aprirebbero strade nuove in campo astronomico e fisico.