Celle Ligure – Colpo di scena nelle indagini sulle presunte violenze sessuali ai danni di tre ospiti della casa famiglia “La Mimosa”. L’ex responsabile della struttura, Massimiliano Casareto, è stato assolto nel processo che lo vedeva imputato per la terribile vicenda.
Il pm Chiara Venturi, nella sua requisitoria aveva chiesto una condanna a nove anni di reclusione.
I giudici hanno deciso di “accogliere” la tesi difensiva dell’avvocato Guglielmo Gulotta che, insieme al collega Mario
Scopesi, ha rappresentato Massimiliano Casareto.
Nella sua arringa difensiva in occasione dell’udienza che ha preceduto la lettura della sentenza, il legale è riuscito a scardinare la tesi dell’accusa a cominciare dalle intercettazioni ambientali:
“La casa famiglia e’ stata monitorata con microfoni e telecamere e non e’ emerso nulla che fosse degno di nota”.
Ora le indagini potrebbero essere riaperte per ascoltare ancora i testimoni e cercare di ricostruire la vicenda.