Velletri – Riuscivano a far avere telefoni cellulari, con schede intestate a prestanome, ai detenuti rinchiusi in alcune carceri della zona del Lazio. Sono 14 le persone arrestate dai carabinieri in seguito alle indagini avviate dopo il ritrovamento di telefoni all’interno di alcune celle.
In manette anche un agente di polizia penitenziaria e un infermiere che operava nelle carceri.
Secondo l’ipotesi di accusa, le persone implicate nelle indagini avrebbero favorito alcuni detenuti fornendo cellulari anche solo per alcune chiamate, e droga, ovviamente in cambio di denaro.