Caserta – Rosa De Lucia, sindaco di Maddaloni, in provincia di Caserta, è stata arrestata dai Carabinieri con l’accusa di corruzione.
Con lei sono state arrestate altre quattro persone, tutte accusate, a vario titolo, di corruzione, tentata induzione indebita a dare e promettere qualcosa e peculato in concorso.
A finire in manette, oltre alla De Lucia, sono stati l’assessore Cecilia D’Anna, i consiglieri Giuseppina Pascarella e Giancarlo Vigliotta e l’imprenditore Alberto Di Nardo.
A condurre le indagini e coordinare le forze dell’ordine sono stati i Pubblici Ministeri della procura di Santa Maria Capua Vetere. Per la De Lucia, e per un altro indagato, si sono aperte le porte del carcere mentre per gli altri tre, le misure cautelari hanno avuto il beneficio dei domiciliari.
Al centro dell’inchiesta che ha condotto all’arresto del primo citando c’è l’inchiesta sull’appalto per la raccolta dei rifiuti nel comune casertano. Secondo quanto è stato reso noto fino ad ora, contestualmente alle esecuzioni di misura cautelare, è stata notificata un’informazione di garanzia per peculato al comandante della Polizia Municipale. I Carabinieri stanno anche sequestrando, preventivamente, un importo di circa un milione di euro indirizzato a Di Nardo.