Lucca – Ha generato imbarazzo e rabbia la vicenda di Guido Dal Porto, il 56enne che nella giornata di venerdì scorso ha subito un intervento all’Ospedale “San Luca” per l’asportazione del rene sinistro, vedendosi però prelevare quello destro, sano e non affetto da neoplasie.
La vicenda ha subito fatto il giro delle pagine di giornale, suscitando reazioni sia in ambiente politico che sanitario. E’ di oggi la notizia di una più che probabile apertura di un fascicolo d’indagine da parte della Procura di Lucca, alla quale Guido Dal Porto si è rivolto ricorrendo all’avvocatessa Veronica Nelli, incaricato di formulare la denuncia a name del paziente.
L’obiettivo del 56enne è quello di ottenere le cartelle cliniche e tutta la documentazione necessaria ad attestare le motivazioni del fallimento dell’intervento, riuscendo a dare un nome e un cognome agli eventuali responsabili.
Sulla vicenda indagano già da venerdì anche gli agenti dei Nas, alcuni rappresentanti della regione Toscana e alcuni uomini di Agenas (Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali, ndr).