Milano – Per gli amanti della musica ed in particolare della musica reggae, la giornata di ieri, 11 maggio, era una giornata particolare perché si celebravano i 35 anni dalla scomparsa di Bob Marley, icona dello stile giamaicano e vera e propria figura di riferimento tra gli anni ’60 e gli anni ’80.
La data non è passata inosservata neanche a Raffaella Carrà che, seduta sulla sua poltrona da giudice di “The Voice” ha deciso di ricordarlo.
Al termine della performance di Joe Croci, 16enne concorrente del team di Dolcenera che ha portato sul palco del talent il brano di Bob Dylan “Like a Rolling Stone”, la Raffaella nazionale si produce in un encomio del cantante prendendo la parola prima che venisse pronunciato il verdetto sull’esibizione del ragazzo.
“Vorrei celebrare Bob Dylan a 35 anni dalla sua morte” ha constatato la Carrà che ha proseguito: “Disse che la musica è l’unica cosa che ti colpisce ma non ti fa male. Questa frase io la voglio dedicare a Joe”.
Silenzio nello studio e stupore per il ragazzo che è riuscito ad emettere solamente un poco udibile “Ma Bob Dylan è vivo”.
La gaffe non è passata inosservata e su Twitter i commenti si sono sprecati tanto da regalare grande risonanza alla puntata di The Voice Of Italy 4, vero lapsus per il caschetto biondo o mossa per far parlare di un format che quest’anno sembra non coinvolgere e non impressionare.