Il Cairo (Egitto) – Sono arrivate questa mattina le prime dichiarazioni del team investigativo che si sta occupando di portare a termine l’autopsia sui resti umani che il Mar Mediterraneo ha restituito negli ultimi giorni proprio là dove si è inabissato il volo della Egyptair precipitato dopo un più che probabile attentato terroristico.
Per bocca di uno dei medici legali facenti parte del team investigativo sono arrivate alcune dichiarazioni che parrebbero confermare l’ipotesi che vi sia stata un’esplosione a bordo del velivolo, ipotesi incentivata dall’impossibilità di eseguire autopsie su cadaveri umani integri. Fino ad oggi infatti sono stati recuperati solo brandelli di corpi umani.
Stando alle parole dello stesso medico legale, “non vi è nemmeno un pezzo che sia quello di un corpo intero, come un braccio o una testa”.