Londra (Inghilterra) – Ha finalmente un nome e un cognome il 52enne arrestato ieri dalla polizia britannica e accusato di aver aggredito e ucciso la deputata laburista Jo Cox, 41enne e sostenitrice della permanenza della Gran Bretagna nell’Unione Europea (clicca qui per notizia).
Si tratta di Thomas Mair, sostenitore del gruppo neonazista National Alliance con sede negli Stati Uniti. L’uomo avrebbe avuto alle spalle una lunga storia di nazionalismo, aderendo anche ad alcuni movimenti di orientamento neonazista.
Nella giornata in cui l’Inghilterra piange la propria deputata in un precedente storico che preoccupa tanto la Gran Bretagna quanto l’Europa, trapelano anche alcune notizie che vorrebbero la laburista Jo Cox perseguitata dal suo uccisore già da alcuni mesi.
