I due ragazzi si sarebbero recati nell’abitazione di un connazionale marocchino, sapendo con certezza di non trovarlo in casa, e avrebbero rubato alcuni capi di abbigliamento, diversi orologi da polso, numerosi telefoni cellulari e un iPod. Poi, non paghi del furto, avrebbero anche danneggiato gli apparecchi elettronici di casa, ossia impianto stereo, televisione, forno e pc.
Dopo il furto, indossando gli abiti del derubato, i due malviventi sarebbero andati a cercarlo in Piazza Pallavicini, aggredendolo e minacciandolo di consegnare loro tutti i suoi valori.
Il cittadino marocchino aggredito e derubato avrebbe avuto la prontezza di chiamare il 113, con le volanti che si sarebbero immediatamente attivate per intercettare i rapinatori in fuga. Nascosti in in via Jori tra le auto in sosta i due non hanno avuto scampo e sono stati tratti in arresto e condotti a Marassi.
