Ravenna – E’ stata sequestrata preventivamente la casa dei genitori di Ezio Foschini, l’ex insegnante 61enne dell’istituto d’arte di Faenza, condannato in via definitiva a tre anni per molestie sessuali imposte per un anno, nel febbraio del 2006, ad una studentessa all’epoca 15enne, suicidatasi poi qualche anno più tardi.
A volere il sequestro è stata la Procura di Ravenna: l’ex professore non ha ancora risarcito i genitori della giovane e l’accisa lo vorrebbe colpevole di aver pilotato il testamento del padre, morto alla fine del 2012, per far intestare la casa solo alla madre di modo da sottrarla ai risarcimenti.
Contro il sequestro è intervenuto l’avvocato del 61enne che ha proposto il riesame davanti al Tribunale di Ravenna.
Questo è il terzo procedimenti aperto per spoliazione del proprio patrimonio per evitare di colmare il risarcimento dovuto ai genitori della ragazza, gli altri due sono stati risolti con condanne non definitive.
Foschini, che uscirà dal carcere ad ottobre, si è sempre dichiarato innocente sulle molestie ed ha fatto sapere che potrebbe chiedere la revisione del processo.