Palermo – E’ accusato di aver lanciato una o più molotov contro l’abitazione di fortuna di uno studente di 22 anni che si era trasformato in senza tetto dopo una lite con i genitori. C’e’ un fermato a Palermo per il duplice tentato omicidio di lunedì mattina, quando una coppia è stata gravemente ferita dal lancio di molotov.
La polizia ha eseguito il fermo disposto dalla Procura nei confronti di un pregiudicato di 77 anni, ora indagato per lesioni aggravate e porto abusivo di armi da guerra.
Le bottiglie incendiarie, potenzialmente letali, piene di benzina e pezzi di ferro, erano state lanciate all’interno di un piccolo casolare nella borgata di Ciaculli, ferendo gravemente Umberto Geraci, 22enne palermitano che ha riportato ustioni sul 50 per cento del corpo e svariate lesioni, e la fidanzata Jessica Modica, 23enne.
Il giovane da circa sei mesi, per contrasti con i genitori, due impiegati, aveva preferito lasciare casa e diventare un
senzatetto. Aveva poi trovato questo piccolo immobile, dove aveva allestito una tenda, vicino alla casa della ragazza che lo andava spesso a trovare e che quella mattina era con lui.
E’ stato Umberto a proteggere con il suo corpo, nell’inferno di ferro e fiamme, Jessica che ha riportato ustioni sul 20 per cento del corpo, ma che non è mai stata in pericolo di vita. Adesso anche le condizioni di Umberto Geraci sono migliorate.