Bari – E’ morto ieri sera, dopo due settimane di ricovero nel reparto di rianimazione, Luigi Luisi, ferito lo scorso 31 ottobre in un agguato nel quartiere Libertà di Bari a colpi di arma da fuoco.
Non sono ancora state identificate le persone che hanno esploso diversi colpi di arma da fuoco contro il 47enne, ferendolo al torace.
Secondo quanto ricostruito dalla Squadra Mobile di Bari, coordinata dal pm della Direzione Distrettuale Antimafia Carmelo Rizzo, i colpi sarebbero partiti da una pistola calibro 7,65, in mano ad uno dei due uomini che si sono avvicinati alla vittima a bordo di uno scooter.
Luisi era sfuggito ad un agguato il 30 aprile dello scorso anno. A perdere la vita in quell’occasione fu il figlio del malvivente, Antonio Luisi, 27 anni.
I responsabili di quell’agguato, che secondo gli inquirenti son gli stessi di questo, non furono mai individuati, sempre secondo gli investigatori, il movente dell’agguato era da ricercarsi nei contrasti interni al clan Strisciuglio.