Genova – “La Liguria deve diventare la terra dei bambini”. Con questo slogan del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti si è tenuta oggi la presentazione del marchio #lamiaLiguriabimbi nello studio TGCOM della Città dei Bambini, al Porto Antico di Genova.
“Si tratta di una versione young, juniores, under 14 del fortunato marchio #lamialiguria, nato per veicolare il turismo e condividere foto e video di chi, turista o cittadino, immortala la bellezza della nostra regione. La #lamialiguriabimbi ci farà scoprire la Liguria vista dai piccoli che riescono a cogliere gli aspetti più belli e genuini delle cose, di cui noi adulti spesso non ci accorgiamo”.
Il progetto, mirato a promuovere e condividere tutti gli eventi regionali dedicati ai più piccoli, è stato illustrato nel corso dell’inaugurazione, alla presenza del Presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e del direttore di TgCom Paolo Liguori, il tutto all’interno di un vero e proprio studio televisivo targato TgCom24, realizzato all’interno della Città dei Bambini e dei Ragazzi di Genova, da cui giovani reporter in erba realizzano il Tg dei Ragazzi che, dal 30 ottobre, va in onda ogni settimana sul canale 51 del digitale terrestre.
Proprio da qui è nata la collaborazione con Regione Liguria che ha deciso di acquistare il materiale realizzato dai ragazzi per promuovere il territorio ligure. I servizi promozionali sulla Liguria verranno utilizzati sui canali social di Regione Liguria e mandati in onda nel corso dei Tg dei Ragazzi su TgCom.
Durante l’iniziativa è stato annunciato anche l’accordo sottoscritto tra Regione Liguria, Ordine e Associazione ligure dei giornalisti per incentivare l’occupazione giornalistica locale. Sarà realizzata una sorta di albo di precari, free lance e disoccupati da cui enti, le società e gli eventi legati o finanziati dalla Regione potranno attingere per avviare collaborazioni. L’accordo si concretizzerà in prima battuta con l’avvio di una collaborazione con la Porto Antico proprio in relazione al progetto dello studio televisivo realizzato alla Città dei Bambini e dei Ragazzi. Saranno attivati anche dei corsi di formazione rivolti ai colleghi inseriti nel nuovo albo per implementare le loro competenze soprattutto in materia digitale.