Genova – Era agli arresti domiciliari, con la possibilità di uscire per svolgere attività lavorativa dalle 11,30 alle 16,30. Invece alle 8,30 si è presentato all’ingresso della scuola dei figli di 4 e 6 anni in via Teglia, nel quartiere di Bolzaneto, minacciando la sua ex compagna che, spaventata, si è rifugiata all’interno dell’istituto. Poco dopo, convinta che l’uomo se ne fosse andato, ha chiamato la polizia ed è uscita fuori per attendere l’arrivo della volante. L’ex compagno è sbucato dai bidoni dove si era nascosto ha ricominciato ad insultarla colpendola anche con una violenta manata che l’ha fatta cadere a terra.
All’arrivo dei poliziotti non c’era più nessuno. La donna era stata accompagnata in ospedale in codice giallo e l’uomo si era dileguato. Gli agenti, dopo essersi accertati delle condizioni della vittima, hanno rintracciato l’aggressore presso il suo posto di lavoro. L’uomo, un genovese di 32 anni è stato arrestato per il reato di evasione e denunciato per minacce e lesioni.