Genova – Uccise nel 2014 con una coltellata un suo connazionale fuori da una discoteca in zona Campi il 22enne evaso nella giornata di venerdì scorso dagli arresti domiciliari e tutt’ora a piede libero e non rintracciabile dalle forze dell’ordine. La notizia, confermata solo nelle ultime ore, ha riacceso i riflettori su quello che fu un episodio che scosse l’intera area di Campi.
L’uomo, Steven Ronald Guerrero Anchundia, era stato condannato a 22 anni e 6 mesi di reclusione, anche se poi la corte d’assise aveva respinto le richieste di rinchiuderlo in carcere e aveva consentito al 22enne di poter scontare i domicilari senza disporre di braccialetto elettronico. In questo momento nei confronti dell’evaso è stato diffuso un ordine di cattura esteso a tutto il territorio nazionale.