Los Angeles – A pochi giorni dall’annuncio del divorzio con il secondo marito Romain Dauriac, l’attrice newyorkese Scarlett Johansson, in una intervista a Playboy si è lasciata andare. A soli 32 anni, il romanticismo sembra ormai un lontano ricordo: “La monogamia? Non è naturale. Penso che l’idea del matrimonio sia molto romantica, veramente, e nella pratica può essere una cosa molto bella. Eppure non credo che sia naturale essere monogami. Potrei essere condannata per questo, ma penso che la monogamia richieda lavoro. Un sacco di lavoro”.
Con queste parole sembra avere tracciato una linea definitiva con il passato, che l’ha vista legata al primo marito Ryan Raynolds dal 2008 al 2011, e al secondo per soli due anni. Nonostante dica di rispettare molto il vincolo coniugale come concetto, è ormai convinta che il matrimonio sia”un tale lavoro per tante persone, che dimostra che non è naturale“.
Molto meno disincantato è il rapporto con la maternità: nel 2014, Scarlett Johansson è diventata mamma di Rose Dorothy, e da quando la piccola è entrata nella sua vita ha cambiato radicalmente le sue convinzioni: “Essere incinta è una esperienza importante, profonda. Ma anche il fatto di arrendersi all’evidenza che con i bambini devi lasciar andare le tue aspettative e che non si può avere sempre il controllo della situazione ti cambia molto”.
Mentre la sua vita privata non sembra andare a gonfie vele, i successi professionali non mancano. Uscirà infatti il prossimo 30 marzo il film Ghost in the Shell: una storia di fantascienza, di cui la Johansson è protagonista, nel ruolo dell’agente speciale Major, un ibrido tra cyborg e umano unico al comando della task force speciale Section 9, incaricata di fermare pericolosi criminali. Il film, diretto da Rupert Sanders, è la trasposizione cinematografica dell’omonimo anime, che tra combattimenti ed effetti speciali, mostra una Scarlett Johansson in grande spolvero.